Ieri pomeriggio, lunedì 21 luglio 2008, al Camec si è riunita l’assemblea dei soci fondatori dell’associazione culturale Mediterraneo. Giorgio Pagano, già sindaco della Spezia, attualmente impegnato in attività di cooperazione internazionale allo sviluppo nell’Anci, è stato eletto presidente. I due consiglieri che lo affiancheranno nei prossimi mesi, in attesa della nomina del comitato direttivo, sono Renato Goretta e Gianluca Solfaroli.
I soci fondatori dell’associazione sono 170, a cui si sono aggiunti, in assemblea, 13 soci invitati da alcuni fondatori.Socio fondatore onorario è Predrag Matvejevic’, professore all’Università di Zagabria e di Venezia e alla Sorbona, tra i massimi studiosi al mondo del Mediterraneo. Matvejevic’ ha ricevuto nel 2006 il Premio Exodus da parte della città della Spezia.
I soci fondatori sono tutte persone della società: intellettuali, insegnanti, imprenditori, manager, lavoratori, professionisti, persone impegnate nel sindacato, nell’associazionismo, nel volontariato. Sono presenti anche spezzini il cui talento si esprime altrove, che hanno il desiderio di dare una mano alla loro città.
La sede è in Corso Cavour 221.
L’assemblea ha approvato lo statuto e il manifesto programmatico.
Mediterraneo vuole essere un luogo di riflessione, di elaborazione e di confronto, un’occasione di impegno e di partecipazione. Un luogo senza steccati, senza connotazione partitica, aperto a persone di diversa provenienza che credono nella democrazia culturale, nel pensiero critico e riflessivo, nel dibattito delle idee. Persone che cercano di approfondire e far amare i valori di libertà, autonomia, consapevolezza, tolleranza, partecipazione, solidarietà sociale. Valori che accomunano i fondatori dell’associazione.
L’associazione vuole impegnarsi per contribuire alla riflessione su alcuni grandi temi del nostro tempo: una crescita economica che riduca le disuguaglianze sociali e non sia meramente quantitativa; le questioni ambientali; il rapporto tra il lavoro e l’impresa; l’integrazione tra l’etica della sicurezza e quella dell’accoglienza; un rapporto tra religioni e politica fondato su un concetto di laicità in cui anche le religioni sono chiamate a dare il loro contributo alla vita sociale; il superamento delle patologie delle città; la promozione della partecipazione e della trasparenza nelle istituzioni e nelle forze politiche e sociali; le alleanze tra le culture e le civiltà, la pace e la cooperazione tra i popoli.
Su questi temi Mediterraneo svilupperà molteplici iniziative, e si impegnerà in particolare nell’attività formativa delle nuove generazioni, d’intesa con scuole e università.
L’associazione collaborerà con associazioni similari esistenti sul territorio nazionale, nonché con tutto il tessuto delle associazioni spezzine. Ricercherà inoltre,nella distinzione e nella reciproca autonomia, ogni possibile collaborazione con le istituzioni. Mediterraneo, infatti, vuole dare un contributo di idee perché la Liguria e la Spezia crescano e siano sempre più forti, facendo leva soprattutto sulla collocazione al centro di un Mediterraneo nuovamente strategico e crocevia mondiale  del nuovo secolo.
PER ADERIRE A MEDITERRANEO OCCORRE SCRIVERE AL SEGUENTE INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA:spmediterraneo@gmail.com
E’ possibile scaricare tutto il materiale in formato .ZIP dal seguente link:

rassegna_stampa_21/07/2008

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