Presentazione di “Io sono un operaio. Memoria di un maestro d’ascia diventato sindacalista” di Dino Grassi, Venerdì 29 novembre ore 16.30 a Pontremoli
24 Novembre 2024 – 21:44

Presentazione di
“Io sono un operaio. Memoria di un maestro d’ascia diventato sindacalista” di Dino Grassi
Venerdì 29 novembre ore 16.30
Pontremoli – Centro ricreativo comunale
Il libro di Dino Grassi “Io sono un operaio. Memoria di un maestro …

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Il futuro si prepara a scuola
Confronto con il sottosegretario Rossi-Doria

a cura di in data 28 Gennaio 2013 – 10:12

IL FUTURO SI PREPARA A SCUOLA
CONFRONTO CON IL SOTTOSEGRETARIO ROSSI-DORIA

L’Associazione Culturale Mediterraneo organizza, per lunedì 4 febbraio alle ore 17 al Centro Allende, l’incontro sul tema “Valutare per rinnovare. Come rilanciare il sistema formativo in un’età di penuria”. Parteciperà Marco Rossi-Doria, sottosegretario all’Istruzione. L’incontro avrebbe dovuto tenersi il 5 novembre 2012 ma fu rinviato per un impegno istituzionale del sottosegretario, che trasmise all’Associazione un videomessaggio, visibile sul sito www.associazioneculturalemediterraneo.com.
Sarà un’occasione di confronto sulla realtà drammatica della scuola italiana. Con il Governo Berlusconi ci sono stati 8 milioni di tagli, e 132.000 posti di lavoro in meno. Ma è calata anche la qualità: il maestro unico, il taglio del tempo pieno e del sostegno, l’aumento del numero di allievi per classe. Tutto ciò con effetti negativi sugli apprendimenti di bambini e ragazzi. Il sottosegretario illustrerà l’esperienza del Governo Monti, che ha seguito la tabella di marcia dei tagli all’istruzione dettata da Tremonti. Unici interventi fatti, grazie alla redistribuzione dei fondi europei, quelli per edilizia scolastica, asili nido, tempo scuola, tecnologie in quattro regioni del sud. Resta intatto il tema di come rilanciare la scuola italiana in un’età di penuria: come incrementare le risorse? Come dar vita a un patto nazionale che abbia l’obbiettivo della qualità della didattica e dell’apprendimento assicurato a ciascun bambino e ragazzo? Come ridurre il tasso di dispersione scolastica e aumentare il numero dei laureati? Come accrescere asili nido e tempo scuola? Come valutare le scuole per accompagnarle al rinnovamento? Su questi e altri obbiettivi Rossi-Doria, maestro di strada a Napoli, da sempre impegnato sul terreno delle riforme, porterà il suo contributo propositivo e si confronterà con il mondo della scuola spezzino.

Per ogni informazione sulle attività dell’Associazione Culturale Mediterraneo visitare il sito www.associazioneculturalemediterraneo.com

“Sento una fortissima urgenza: che si parli di scuola, di com’è, di come deve diventare. E sogno una campagna elettorale che sappia farlo, a differenza di quella in corso”. Marco Rossi-Doria, maestro di strada e sottosegretario all’Istruzione, ha iniziato così il suo intervento all’incontro organizzato dall’Associazione Culturale Mediterraneo sul tema “Valutare per rinnovare. Come rilanciare il sistema formativo in un’età di penuria”. “Solo in Italia sono stati fatti, in questi anni, tagli di così vasta portata”, ha proseguito il sottosegretario. La scuola italiana è stata indebolita “da un disinvestimento culturale e politico che si è tradotto in tagli per 8,4 miliardi di euro nel triennio 2008-2011. E’ una somma enorme, che ha intaccato da allora le risorse correnti”. Quando, tra qualche anno, “si studierà questa cosa, ci si troverà dinanzi a una cesura nella storia d’Italia”, ha osservato nell’introduzione all’incontro il vicepresidente di Mediterraneo Gianluca Solfaroli. “Ora è assolutamente vitale riprendere una seria politica di investimento, ci vuole una stagione capace di produrre un’inversione di tendenza, un cambio di rotta”, ha sostenuto Rossi-Doria. Il sottosegretario ha ripercorso l’esperienza del Governo Monti: “abbiamo cercato di arginare il trend dei tagli, ma il risultato è ancora insoddisfacente”. Ora serve, ha spiegato, “un piano neokeynesiano che duri dieci anni”, basato su queste priorità: edilizia scolastica ecosostenibile; lotta alla dispersione scolastica, “che ci vede fanalino di coda in Europa”; lotta per l’eguaglianza, che significa “no alla divisione tra scuola per talenti e scuola per sfigati” e “tenere tutti nella stessa scuola, con un tempo largo per tutti e un tempo flessibile per i bisogni specifici di ognuno”; considerare la scuola come “un luogo educativo a 360 gradi, di apprendimento ma anche di socialità”. Rossi-Doria ha così concluso: “Se noi assumiamo la responsabilità che vogliamo rifondare la scuola dobbiamo dire ai ragazzi che cercheremo di togliere a loro una parte del debito pubblico che altrimenti erediteranno. E contemporaneamente investire in conoscenza, sapere e istruzione. Questa è la grande difficoltà. L’importante è che si dica fermamente che la scuola deve essere difesa, che l’investimento nella scuola deve aumentare”.

Per informazioni sulle iniziative dell’Associazione Culturale Mediterraneo visitare il sito www.associazioneculturalemediterraneo.com: per ogni iniziativa sono consultabili la rassegna stampa, la galleria fotografica, la documentazione consegnata.

E’ possibile scaricare tutto il materiale in formato .ZIP dal seguente link:

Incontro con il sottosegretario Rossi-Doria del 4 Febbraio 2013

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