MONSIGNOR HILARION CAPUCCI ALLA SPEZIA

Sabato 25 febbraio ore 17, sala del Consiglio Provinciale

Dopo un anno di eventi straordinari all’interno del mondo arabo, è davvero giunto il momento di porre fine al lungo conflitto israelo-palestinese. Eppure le prospettive di riapertura del negoziato tra le due parti, su iniziativa della Giordania, sono molto incerte. L’Italia e l’Europa devono fare di tutto per convincere Israele a dare impulso, attraverso innanzitutto l’interruzione dell’opera di colonizzazione dei territori palestinesi, a un processo di pace che altrimenti corre il rischio di rimanere fermo. Non bisogna arrendersi al corso attuale delle cose, perché non è un corso positivo. Ognuno, quindi, anche l’opinione pubblica italiana e europea, è chiamato a fare la propria parte. Se ne discuterà nel corso dell’ iniziativa “Terre di Palestina, quale futuro?”, che si terrà sabato 25 febbraio alle ore 17 nella sala del Consiglio Provinciale. Interverranno, dopo i saluti del sindaco Massimo Federici e del Presidente della Provincia Marino Fiasella, Simona Cossu, assessore alla cooperazione internazionale del Comune della Spezia, Hani Gaber, Delegato per il Nord Italia della Missione Diplomatica della Palestina, Giorgio Pagano, presidente dell’Associazione Culturale Mediterraneo e portavoce di Januaforum, Iniziativa ligure per la promozione delle partnerships internazionali, e Monsignor Hilarion Capucci, Arcivescovo cattolico melchita di Gerusalemme in esilio. L’iniziativa è organizzata da Comune, Provincia e Januaforum, in collaborazione con il Comitato Dialoghi di Pace in Medio Oriente, che riunisce Arci, Associazione Culturale Mediterraneo, Associazione Culturale Antirazzista L’Incontro, Caritas, Gruppo Azione Nonviolenta.

E’ possibile scaricare tutto il materiale in formato .ZIP dal seguente link:

Iniziativa “Terre di Palestina. Quale futuro?” del 25-02-2012

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