Report del gruppo di lavoro “Ripensare il Mediterraneo. Un compito dell’Europa” 08.10.2008
Il gruppo di lavoro si occuperà del Mediterraneo come grande questione economica, politica e culturale che riguarda l’Italia e in particolare la Liguria.
Dal punto di vista economico il Mediterraneo sta diventando il nuovo crocevia mondiale e l’Italia può diventarne il perno.
Dal punto di vista politico e culturale il Mediterraneo può essere considerato la frontiera sud dell’Europa, sulla quale attestarsi per difendersi dai flussi migratori e dal terrorismo; come faglia tra civiltà. Oppure va pensato -è la nostra scelta- come nuova area di pace e di cooperazione, luogo dove si incontrano Europa e Islam e dialogano le culture e le religioni. Pensare così il Mediterraneo significa per l’Europa ripensare se stessa, ridisegnare una sua identità non più “mitteleuropea” come in questi anni.
Dentro questo scenario di riferimento occorrerà fare proposte per Spezia e la Liguria, per una più forte caratterizzazione della loro identità mediterranea, che colga anche l’occasione dell’Unione per il Mediterraneo. Innanzitutto proposte alle istituzioni.
Più in generale l’obiettivo è creare una cultura, uno “spirito” del Mediterraneo, con incontri pubblici, iniziative nelle scuole, utilizzo del web…
La prima iniziativa sarà una iniziativa di apertura della discussione, con Sindaco, Presidente della Regione e studiosi del Mediterraneo. Intanto il gruppo comincerà a conoscere e a ricercare la collaborazione con tutti gli enti e associazioni che, in Liguria, in Italia e nei Paesi vicini, si occupano del Mediterraneo.
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