Presentazione di “Un mondo nuovo, una speranza appena nata. Gli anni Sessanta alla Spezia ed in provincia” di Giorgio Pagano e Maria Cristina Mirabello – Giovedì 19 dicembre 2024 ore 17 a Porto Venere – Ristorante La Marina Calata Doria
15 Dicembre 2024 – 19:29

Presentazione di
“Un mondo nuovo, una speranza appena nata. Gli anni Sessanta alla Spezia ed in provincia”
di Giorgio Pagano e Maria Cristina Mirabello
Giovedì 19 dicembre 2024 ore 17
Porto Venere – Ristorante La Marina Calata Doria
I due …

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Le dieci iniziative del cartellone autunnale 2015

a cura di in data 7 Settembre 2015 – 07:30

Cinema Il Nuovo gremito per la proiezione del film “Taxi Teheran”, Orso d’Oro al Festival di Berlino, realizzato clandestinamente dal regista iraniano Jafar Panahi nonostante il divieto di fare cinema per vent’anni impostogli dal regime del suo Paese. La serata è stata organizzata dal Cinema Il Nuovo e dall’Associazione Culturale Mediterraneo, che ha presentato, prima della proiezione del film, il suo cartellone autunnale.

Giorgio Pagano, presidente dell’Associazione, lo ha definito “un cartellone che si propone di rispondere a una domanda di dibattito non conformista e di pensiero critico e riflessivo che nonostante tutto è presente in città”. Vogliamo, ha continuato Pagano, “contribuire a rafforzare un’opinione pubblica forte e autonoma, che pesi nello spazio pubblico e si faccia valere nei confronti del potere”.

Di seguito una scheda per ognuna delle dieci iniziative del cartellone.

Domenica 4 ottobre ore 21 CAMeC
PRESENTAZIONE DEI LIBRI “GERUSALEMME: UNA STORIA” E “ANDARE PER LE GERUSALEMME D’ITALIA” DI FRANCO CARDINI

In collaborazione con “Libriamoci”
L’Associazione parteciperà, come ogni anno, a “Libriamoci”, manifestazione culturale del Comune della Spezia. Quest’anno ha invitato lo storico Franco Cardini, professore emerito di Storia medievale nell’Istituto Italiano di Scienze Umane/Scuola Normale Superiore e Directeur de Recherches nell’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi, che presenterà i suoi libri “Gerusalemme. Una storia” e “Andare per le Gerusalemme d’Italia”. Nel primo dei due volumi Cardini, da conoscitore e soprattutto da innamorato della città santa, ci guida in una passeggiata e dipana il filo della storia, allineando eventi e immagini di ieri e di oggi, alla ricerca di quella che resta una città-mistero. Anche il secondo volume è un libro di viaggio, questa volta alla scoperta di Gerusalemme in Italia: una presenza di cui l’Italia è investita per intero, grazie a un dialogo intessuto da secoli, che trova espressione in ogni rigo della sua storia, in ogni pietra delle sue città. Una volta divenuti inaccessibili i Luoghi Santi, lembi di Terra Santa vennero infatti ricreati nel nostro Paese. Intraprendere il cammino penitenziale attraverso santuari come il Sacro Monte di Varallo, il complesso delle Sette Chiese di Bologna, il Volto Santo di Lucca, San Vivaldo, Acquapendente nel Senese, il Santo Sepolcro di Brindisi significa ritrovarne la memoria e rivivere le emozioni di quel primitivo pellegrinaggio.

Martedì 27 ottobre ore 17 Urban Center
PRESENTAZIONE DI “SOCIETA’ O BARBARIE” DI PIERFRANCO PELLIZZETTI; PARTECIPANO MARCO AIME E LUCA BORZANI

Pierfranco Pellizzetti, già docente all’Università di Genova, firma di Micromega e del Fatto Quotidiano, sostiene nel suo libro “Società o barbarie” che “la società esiste”, in polemica con la celebre tesi contraria di Margaret Thatcher. Pellizzetti indaga sulle origini storiche, i risvolti socioeconomici e le tecniche propagandistiche del neoliberismo e propone di “rifare società”, restituendo autonomia a una politica oggi assoggettata all’economia e avvicinandola ai cittadini. La politica come discorso pubblico deliberativo e non come tecnologia del potere è una necessità urgente, sostiene Pellizzetti, se l’Occidente vuole sfuggire alla barbarie. Insieme all’autore interverranno Marco Aime, docente di Antropologia Culturale all’Università di Genova, e Luca Borzani, Presidente della Fondazione Palazzo Ducale.

Martedì 3 novembre ore 10,30 Sala Dante, ore 17 Urban Center
“MEDITERRANEO: MODELLO DI CIVILTA’ O METAFORA DEL TERRORE?”
INCONTRO CON AFEF HAGI, AHMAD SADIDDIN E GIANLUCA SOLERA

L’iniziativa del mattino si svolge in collaborazione con la Consulta Studentesca Provinciale
L’Associazione continua con queste iniziative il suo lavoro di riflessione e di confronto sull’attuale modello di convivenza multiculturale, alla luce di fenomeni drammatici come le grandi migrazioni e i nuovi fondamentalismi, e sullo stato attuale e sulle prospettive future del rispetto dei diritti umani, in primis il diritto di asilo e quello a spostarsi dove si può vivere, e della pacifica convivenza tra fedi e culture diverse in Italia e nel Mediterraneo. Occasione della riflessione e del confronto è il libro dell’attivista e scrittore Gianluca Solera “Riscatto Mediterraneo”, un reportage letterario sui movimenti, dalla Primavera Araba agli Indignados, che hanno riportato il Mediterraneo al centro dei grandi cambiamenti della storia. Insieme all’autore saranno presenti Afef Hagi, ricercatrice tunisina, autrice di studi sui conflitti sociali e sul ruolo della donna nel Mediterraneo, e Ahmad Sadiddin, ricercatore siriano, esperto di politiche agricole, attivista contro il regime siriano di Assad.

Lunedì 9 novembre ore 17 Urban Center
DA SAN FRANCESCO A FRANCESCO: LAUDATO SI’ E LA GIUSTIZIA SOCIALE E AMBIENTALE
INCONTRO CON ENRICO GALAVOTTI E GUIDO VIALE

L’Associazione vuole aprire il dibattito in città sull’Enciclica di Papa Francesco “Laudato si’”: una dura ma obbiettiva presa di coscienza sulla nostra casa comune, la terra con il suo Creato, e insieme la proposta rivoluzionaria di un’”ecologia integrale” e di un nuovo umanesimo che cambi profondamente gli assetti economici, sociali e politici e i paradigmi culturali dominanti. Non un semplice appello ambientalista ma una critica radicale a questa società e ai suoi modelli di produzione e di consumo, e insieme una proposta alternativa. Ne discuteranno Enrico Galavotti, docente di Storia del Cristianesimo all’Università di Chieti-Pescara e ricercatore della Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII, e Guido Viale, sociologo, economista e ambientalista.

Giovedì 19 novembre ore 10,30 Auditorium Liceo Scientifico Pacinotti, ore 17 Centro Allende
L’AFRICA E IL MONDO CHE MIGRA
IL VALORE DELL’ACCOGLIENZA E DELL’INTEGRAZIONE
IL PASSAGGIO DALLA GUERRA E DALLA POVERTÀ ALLA PACE E ALLO SVILUPPO
INCONTRO CON MARTIN NKAFU NKEMNKIA

In collaborazione con il Movimento Politico per l’Unità; al mattino con il Liceo Scientifico Pacinotti
Non ci sono africani che vogliono migrare, ma africani costretti a migrare. Ci sono i migranti richiedenti asilo, che fuggono dalle guerre di cui noi, i Paesi occidentali, siamo responsabili. Non possiamo che accoglierli: perché nessuno di questi migranti, per ora, può tornare a casa sua. E’ ipocrita chiedere che siano “aiutati a casa loro”: la loro casa non c’è più. I rifugiati vanno quindi “aiutati a casa nostra”. Servono piani formativi e per il lavoro che siano a loro utili per quando potranno rientrare nelle loro case. Piani che riguardino tutti i poveri, rifugiati e italiani. Ci sono poi i “migranti economici” e “ambientali”, vittime della miseria o dei cambiamenti climatici, che non hanno diritto allo status di rifugiato: sono bollati come clandestini e respinti al loro Paese, o schiavizzati in campagna dai caporali. Ma è giusto distinguere i profughi dai “migranti economici” e “ambientali”? Le persone che fuggono dalla miseria sono forse meno bisognose di chi fugge da una guerra? L’Europa non dovrebbe accogliere anche loro, rendendole regolari? Non ne abbiamo forse bisogno? In Italia sono più i decessi che le nascite, e il rischio demografico e della mancanza di forza-lavoro è dietro l’angolo. Contemporaneamente, però, occorre agire sulle cause che spingono i “migranti economici” e “ambientali” a fuggire. Dobbiamo favorire lo sviluppo economico in loco: “aiutarli a casa loro”. Serve un grande piano di cooperazione internazionale che impegni gli Stati, gli Enti locali, le Chiese, i giovani di tutto il mondo, per creare libere comunità autogovernate dai popoli. All’incontro parteciperà Martin Nkafu Nkemnkia, africano del Camerun, docente di Filosofia e Missiologia all’Università Pontificia Lateranense, uno dei massimi esperti di storia, religioni e culture dell’Africa.

Venerdì 27 novembre ore 17,30 Centro Allende
PRESENTAZIONE DI “MILANO CITTA’ APERTA. UNA NUOVA IDEA DI POLITICA” DI GIULIANO PISAPIA; PARTECIPA ANDREA ORLANDO

Il libro di Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano, racconta le profonde trasformazioni della città ed è quindi occasione di riflessione sul riformismo urbano oggi; ma è anche un viaggio lungo la vita dell’autore, ed è il racconto di una nuova politica possibile: una politica ragionata e non esibita, una politica che metta al centro l’interesse collettivo e non le carriere personali. Ne discuterà con l’autore Andrea Orlando, Ministro della Giustizia.

Mercoledì 9 dicembre ore 10,30 Sala Dante, ore 17 Centro Allende
PRESENTAZIONE DI “GENERAZIONI. ETA’ DELLA VITA, ETA’ DELLE COSE” DI REMO BODEI

L’iniziativa del mattino si svolge in collaborazione con la Consulta Studentesca Provinciale
Il libro del filosofo Remo Bodei, docente di Filosofia all’Università di Los Angeles California, “Generazioni. Età della vita, età delle cose” si interroga sui legami sociali e la fiducia tra le generazioni: si potrà introdurre tra loro un nuovo, più equo e lungimirante patto? Quali saranno le modalità di restituzione di risorse materiali e immateriali -cose, sicurezza, affetti, autonomia- alle giovani generazioni? Bodei incontrerà al mattino gli studenti spezzini sul tema “Ragion pubblica. Come e perché si degrada la comunicazione politica”.

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