Presentazione di “Io sono un operaio. Memoria di un maestro d’ascia diventato sindacalista” di Dino Grassi, Venerdì 22 novembre ore 17 al Palazzo Ducale di Massa
14 Novembre 2024 – 21:22

Presentazione di
“Io sono un operaio. Memoria di un maestro d’ascia diventato sindacalista” di Dino Grassi
Venerdì 22 novembre ore 17 al Palazzo Ducale di Massa
Massa, Palazzo Ducale – Sala della Resistenza
Il libro di Dino Grassi “Io …

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Iniziativa del 15.06.2009 con Silvio Greco, Cinzia Scaffidi e Sebastiano Venneri

a cura di in data 21 Maggio 2009 – 08:00

Tematica trattata:C’era una volta un Mediterraneo di pesci…Come salvare una risorsa

Incontro con Silvio Greco, Cinzia Scaffidi e Sebastiano Venneri

L’Associazione Culturale Mediterraneo, la condotta della Spezia e Cinque Terre di Slow Food e Legambiente organizzano lunedì 15 giugno alle ore 18 al Centro Allende, nell’ambito della Festa della Marineria, l’incontro “C’era una volta un Mediterraneo di pesci…come salvare una risorsa”. Parteciperanno tre esperti di primo piano: Silvio Greco, biologo marino che ha svolto campagne scientifiche di pesca in tutti i mari del mondo ed è oggi dirigente di ricerca dell’Icram; Cinzia Scaffidi, filosofa e giornalista, direttrice del centro Studi di Slow Food; Sebastiano Venneri, vicepresidente nazionale di Legambiente, a lungo responsabile nazionale mere dell’associazione.
Il mare è un sistema complesso, fatto di biologia, leggi, storia, mercato, comportamenti e culture. L’incontro vuole evidenziare le connessioni tra i diversi fattori, per contribuire a costruire un futuro migliore per questa risorsa straordinaria.
Al termine Slow Food offrirà assaggi di “pesce buono, pulito e giusto”.

Nell’ambito di Maìna, Festa della Marineria, si è tenuto l’incontro sul tema “C’era una volta un Mediterraneo di pesci…come salvare una risorsa”. Hanno portato il loro contributo i relatori delle tre associazioni promotrici, Associazione Culturale Mediterraneo, condotta di Slow Food della Spezia e delle Cinque Terre e Legambiente La Spezia, il Comandante della Capitaneria di Porto, rappresentanti del WWF e di altre associazioni. La discussione si è concentrata sugli allarmi da lanciare: i problemi della perdita di biodiversità, dei cambiamenti climatici, dell’eccessiva pressione della pesca, degli inquinamenti delle acque marine causati da scarichi civili e industriali. Riguardo al che fare, si è insistito sull’adozione di nuove regole e norme, orientate all’ambiente  e non al mercato; sulla capacità di farle rispettare con le sanzioni; sullo sviluppo della ricerca scientifica, per la quale oggi si fa poco in generale, e pochissimo  per quella sul mare; sull’educazione ambientale per rendere consapevoli i cittadini che l’acqua è un “bene comune” e che occorrono comportamenti personali responsabili.
Le associazioni promotrici si sono impegnate a dare vita  a un coordinamento permanente, aperto a tutte le realtà interessate, per affrontare il tema della salvaguardia del mare anche nella dimensione locale

E’ possibile scaricare tutto il materiale in formato .ZIP dal seguente link:

iniziativa con_Greco_Scaffidi_Venneri_12/06/2009

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