Presentazione di “Un mondo nuovo, una speranza appena nata. Gli anni Sessanta alla Spezia ed in provincia” di Giorgio Pagano e Maria Cristina Mirabello – Giovedì 19 dicembre 2024 ore 17 a Porto Venere – Ristorante La Marina Calata Doria
15 Dicembre 2024 – 19:29

Presentazione di
“Un mondo nuovo, una speranza appena nata. Gli anni Sessanta alla Spezia ed in provincia”
di Giorgio Pagano e Maria Cristina Mirabello
Giovedì 19 dicembre 2024 ore 17
Porto Venere – Ristorante La Marina Calata Doria
I due …

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Iniziativa con Manuela Dviri e Alì Rashid del 19/11/2009

a cura di in data 16 Novembre 2009 – 13:32

Tematica trattata:Che cosa possiamo realmente fare per un futuro in Medio Oriente

Giovedì 19 novembre si terrà la prima iniziativa del Comitato Dialoghi di pace in Medio Oriente, costituito recentemente grazie all’impegno del Comune e della Provincia della Spezia e di alcune associazioni: l’Associazione Culturale Antirazzista L’incontro, l’Arci, l’Associazione Culturale Mediterraneo, la Caritas Diocesana, il Gruppo Azione Nonviolenta.
Il Comitato si propone di informare i cittadini sul conflitto mediorientale, di offrire solidarietà concreta alla vittime della guerra e della violenza, di sostenere sul piano politico l’obbiettivo “Due Stati per due popoli” e di collaborare con tutti gli israeliani e i palestinesi che stanno lavorando per la riconciliazione  e il riconoscimento reciproco.
Alla prima iniziativa parteciperanno la giornalista e scrittrice israeliana Manuela Dviri e il diplomatico palestinese Ali Rashid.
Manuela Dviri ha avuto un figlio, Jonathan, morto nel 1998 combattendo con gli Hezbollah in Libano, mentre faceva il servizio di leva. Da allora si dedica completamente alle campagne per la vita e contro la guerra. La sua attività comprende moltissime iniziative di collaborazione con i palestinesi, nella convinzione  che i due popoli possano salvarsi e avere un futuro solo se lo faranno assieme.
Ali Rashid, già segretario dell’Unione degli studenti palestinesi e primo segretario della Delegazione generale palestinese in Italia, ha scritto nel gennaio 2009, mentre era in corso la guerra a Gaza, con l’artista ebreo Moni Ovadia il manifesto “La questione morale del nostro tempo”, che ha avuto larghissime adesioni. “Il primo passo per la riconciliazione -scrivono Rashid e Ovadia-  è l’avvio di un processo di riconoscimento reciproco, del dolore dell’altro in primo luogo”.
Manuela Dviri e Ali Rashid incontreranno la mattina del 19 novembre, alle 11, gli studenti del Liceo Classico Costa, nei locali della biblioteca dell’istituto. Al pomeriggio alle ore 17 al CAMeC (piazza Battisti,1) si terrà l’incontro aperto a tutti i cittadini, dal titolo “Che cosa possiamo realmente fare per un futuro in Medio Oriente. Dalla teoria alla pratica”. Introdurrà il sindaco Massimo Federici.

“Che cosa possiamo realmente fare per un futuro in Medio Oriente. Dalla teoria alla pratica”: è stato questo il tema affrontato nella prima iniziativa del Comitato Dialoghi di pace in Medio Oriente, tenutasi al CAMeC con la partecipazione del sindaco Massimo Federici, della scrittrice e giornalista israeliana Manuela Dviri e del diplomatico palestinese Ali Rashid. Manuela Dviri, insieme al presidente dell’associazione Mediterraneo Giorgio Pagano, ha partecipato anche a un incontro con gli studenti delle terze classi del liceo Costa.
Manuela Dviri ha avuto un figlio morto undici anni fa in Libano, mentre faceva il servizio di leva.”Questo lutto mi ha scatenato una forza che non credevo di avere -ha spiegato- e mi ha fatto dedicare completamente alle campagne contro la guerra”. La Dviri ha raccontato il suo impegno perché Israele si ritirasse dal Libano e poi per realizzare il progetto “Saving children”, finanziato da alcune Regioni italiane, che ha consentito di curare 7.000 bambini palestinesi negli ospedali israeliani e di fare incontrare e collaborare israeliani e palestinesi.
Ali Rashid ha valorizzato queste ed altre iniziative concrete di solidarietà e di apertura di canali di dialogo, aggiungendo:”oggi possiamo fare solo questo perché la politica è smarrita e il processo di pace si è interrotto, soprattutto a causa della prosecuzione dell’occupazione israeliana, con gli insediamenti delle colonie, dei territori dove vivono i palestinesi”.
Il Comitato Dialoghi di pace in Medio Oriente organizzerà nei prossimi mesi altre iniziative, con l’obbiettivo di informare i cittadini sul conflitto, di offrire solidarietà, di sostenere l’obbiettivo “Due Stati per due popoli” e di far diventare la nostra città luogo di incontro permanente degli israeliani e dei palestinesi impegnati per la pace e il riconoscimento reciproco.

E’ possibile scaricare tutto il materiale in formato .ZIP dal seguente link:

Iniziativa del 19/11/2009 con Manuela Dviri e Alì Rashid

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