Tematica trattata: Il dialogo Europa-Africa sul rafforzamento dei Governi Locali. Il processo di decentramento per un nuovo sviluppo del Niger

Lunedì 9 novembre alle ore 17 al CAMeC (piazza Battisti,1) l’assessorato alla cooperazione internazionale del Comune della Spezia e l’Associazione Culturale Mediterraneo organizzano un incontro pubblico sul tema “Il dialogo Europa-Africa  sul rafforzamento dei Governi Locali. Il processo di decentramento per un nuovo sviluppo del Niger”.

Saranno presenti due sindaci del Niger: Oumarou Cheffou, del Comune di Illéla, e Harouna Arzika, del Comune di Badaguichiri. Nell’occasione si procederà alla sottoscrizione della Dichiarazione di Intenti per il Patto di Amicizia tra il Comune della Spezia e quattro Comuni del Niger, anche quelli di Taje e di Bagaroua, rappresentati dai due sindaci presenti alla cerimonia.
L’iniziativa nasce dall’esperienza di “Municipi senza frontiere”, il progetto formativo che sta fornendo un contributo originale al decentramento amministrativo nei Paesi in via di sviluppo: i dipendenti dei Comuni italiani si recano in Africa per trasferire ai colleghi africani le loro competenze professionali. Il Comune della Spezia è stato tra i primi in Italia ad aderire al progetto, impegnando un funzionario, Salvatore Calcagnini, che ha partecipato ad una esperienza formativa sul processo di decentramento in Niger ove ha svolto uno stage in quattro Comuni ed ha affrontato con amministratori e segretari comunali alcuni temi legati soprattutto alla stesura dei piani di sviluppo locale. Calcagnini relazionerà sulla usa esperienza nel corso dell’incontro di lunedì.

Da “Municipi senza frontiere” sono scaturiti rapporti significativi, che si esprimono nell’incontro e nella Dichiarazione di Intenti per il Patto di Amicizia. In  particolare, il Comune della Spezia, in collaborazione con i Comuni di Genova e di Cogoleto e la Ong Cospe, ha elaborato un progetto per valorizzare dal punto di vista agricolo l’invaso d’acqua di Dan Doutchi: è prevista la meccanizzazione dell’estrazione dell’acqua, con pozzi e pompe, per un più razionale sviluppo della filiera orticola e dell’agro-ecologia. Il progetto è stato presentato, per il finanziamento, alla Regione Liguria.

“L’Africa non ha la  tradizione del decentramento, in Niger i Comuni sono nati appena nel 2004”, spiega Giorgio Pagano, presidente di Mediterraneo, che ha seguito il progetto “Municipi senza frontiere” per conto dell’Anci,” ma il decentramento è lo strumento per governare meglio i territori, ed è oggi la grande parola d’ordine per l’Africa”. Il sindaco Massimo Federici e l’assessore alla cooperazione internazionale Fabrizio Forma spiegano così il significato dell’iniziativa: “Dopo l’esperienza di “Municipi senza frontiere” la Dichiarazione di Intenti per il Patto di Amicizia con i Comuni nigerini vuole continuare un impegno in cui il Comune della Spezia ha creduto fin dall’inizio”.
L’incontro sarà introdotto dal sindaco e dal presidente di Mediterraneo; seguiranno gli interventi di Forma, di Calcagnini e dei due sindaci del Niger. Al termine sarà sottoscritta la Dichiarazione di Intenti.

E’ possibile scaricare tutto il materiale in formato .ZIP dal seguente link:

Iniziativa del 09/11/2009 con i Sindaci del Niger

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