Presentazione del libro Con i soldi degli altri

Non sono molti gli analisti che possono rivendicare coerenza di pensiero nella interpretazione dei fatti che hanno condotto alla attuale crisi economica e finanziaria. Tra questi c’è sicuramente Luciano Gallino, sociologo ed esperto di processi produttivi nell’epoca della globalizzazione, professore emerito presso l’Università di Torino, che sarà ospite, lunedì 19 aprile alle ore 17 al Centro Allende, dell’Associazione Culturale Mediterraneo (Corso Cavour 221).
Gallino, infatti, è tra quei pensatori che, in tempi non sospetti, avevano lucidamente messo in evidenza le distorsioni che si stavano determinando nella organizzazione delle economie e dei sistemi sociali, per effetto della prevalenza di un modello basato sulla deregolamentazione, sullo smantellamento degli istituti di welfare e sulla dominanza della rendita finanziaria sull’industria.
Gallino, nell’ambito del ciclo di iniziative “Economia, società, politica: anticorpi alla crisi”, presenterà “Con i soldi degli altri”, un libro che racconta molto bene come milioni di persone affidino i loro risparmi a fondi pensione, fondi di investimento e assicurazioni, enti che di rado badano alle conseguenze sociali delle loro strategie finanziarie. Da qui si è innescata una perversa spirale di avvitamento che colpisce cittadini e imprese. Per uscire dalla crisi, sostiene il sociologo, occorrono nuove forme di regolazione dell’economia, che indirizzino i capitali nelle mani degli investitori istituzionali verso investimenti socialmente responsabili, ed innanzitutto nella produzione di beni pubblici, come infrastrutture, scuola, trasporti. Inoltre dovrebbero essere privilegiati investimenti produttivi a lungo termine, impiegando in questo modo ingenti risorse per migliorare la condizione del lavoro nel mondo.
Gallino, che sarà introdotto dal presidente di Mediterraneo Giorgio Pagano, dialogherà con il pubblico, in particolare con tre personalità del mondo economico e politico cittadino: il direttore generale di Carispe Giuseppe Cuccurese, il deputato del Pd Andrea Orlando e il segretario della Cisl Pierluigi Peracchini.
Per informazioni sugli appuntamenti e per aderire all’Associazione Culturale Mediterraneo telefonare a 345 6124287 oppure scrivere all’indirizzo e-mail spmediterraneo@gmail.com o visitare il sito www.associazioneculturalemediterraneo.com

La crisi del 2008 è nata perché milioni di persone hanno affidato i loro risparmi a fondi pensione, fondi di investimento e assicurazioni: enti che investono i soldi degli altri e che di rado badano alle conseguenze sociali delle loro strategie finanziarie. E’ questa la tesi di fondo del libro del sociologo Luciano Gallino “Con i soldi degli altri”, presentato al Centro Allende a cura dell’Associazione Culturale Mediterraneo (Corso Cavour, 221). Per uscire dalla crisi, Gallino propone nuove forme di regolazione dell’economia, diverse dal vecchio statalismo. Su queste proposte hanno largamente convenuto Giorgio Pagano, Presidente dell’Associazione Culturale Mediterraneo, Giuseppe Cuccurese, Direttore di Carispe, il deputato del Pd Andrea Orlando e il segretario della Cisl Pierluigi Peracchini. Cuccurese ha spiegato che “la crisi non è finita, come dimostra il fallimento di altre sette banche negli ultimi giorni” e che “il gigantismo finanziario all’origine della crisi è crollato ma non è morto”. “Se non smonteremo alla radice i meccanismi responsabili -hanno aggiunto Orlando e Peracchini- la crisi può riesplodere”.
Per informazioni sulle attività e per aderire all’Associazione Culturale Mediterraneo telefonare al numero 345 6124287 oppure scrivere all’indirizzo email spmediterraneo@gmail.com o visitare il sito www.associazioneculturalemediterraneo.com

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Iniziativa del 19/04/2010 con Luciano Gallino

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