Presentazione di “Un mondo nuovo, una speranza appena nata. Gli anni Sessanta alla Spezia ed in provincia” di Giorgio Pagano e Maria Cristina Mirabello – Giovedì 19 dicembre 2024 ore 17 a Porto Venere – Ristorante La Marina Calata Doria
15 Dicembre 2024 – 19:29

Presentazione di
“Un mondo nuovo, una speranza appena nata. Gli anni Sessanta alla Spezia ed in provincia”
di Giorgio Pagano e Maria Cristina Mirabello
Giovedì 19 dicembre 2024 ore 17
Porto Venere – Ristorante La Marina Calata Doria
I due …

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Iniziativa del 24/05/2010 con Piero Ottone

a cura di in data 17 Maggio 2010 – 09:22

Presentazione del libro Italia mia.Il Paese che abbiamo sognato e che non c’è

L’Associazione Culturale Mediterraneo (Corso Cavour, 221)  ha organizzato, lunedì 24 maggio alle ore 17 al Centro Allende, un incontro con Piero Ottone, giornalista e scrittore, già direttore del Secolo XIX e del Corriere della Sera, oggi editorialista di Repubblica. Ottone presenterà, nell’ambito del ciclo “Economia, società, politica: anticorpi alla crisi”, il suo ultimo libro “Italia mia. Il paese che abbiamo sognato e che non c’è”.  Oggi l’Italia è una nazione di serie B, dichiara malinconicamente l’autore. Chi siamo, oggi, noi italiani? A questa domanda Ottone risponde attingendo a una lunga esperienza di vita, da cui affiorano ricordi professionali, incontri e amicizie, dalla giovinezza vissuta durante il fascismo fino ad oggi. Nel nostro paese non mancano le persone di valore, sostiene l’autore, ma non c’è a livello nazionale -non c’è mai stata- una classe dirigente paragonabile a quella dei grandi paesi occidentali. Esistono alcune enclaves di buona tradizione, di prestigio, ma un paese, per crescere, deve imparare la serietà, la prudenza, il rigore etico. La lucida critica contenuta nel libro vuole essere un punto di partenza per cambiare e per costruire il futuro.
Per informazioni sulle attività e per aderire all’Associazione Culturale Mediterraneo telefonare al 345 6124287 oppure scrivere all’indirizzo email spmediterraneo@gmail.com o visitare il sito www.associazioneculturalemediterraneo.com

Piero Ottone, decano dei giornalisti italiani, già direttore del Secolo XIX e del Corriere della Sera, oggi editorialista di Repubblica, ha presentato al Centro Allende, invitato dall’Associazione Culturale Mediterraneo (Corso Cavour, 221), il suo ultimo libro “Italia mia. Il paese che abbiamo sognato e che non c’è”. Con il grande affetto che traspare dal titolo del libro ma anche con realismo amaro Ottone fa un’analisi lucida e spietata del nostro Paese e arriva alla conclusione che “l’Italia è una nazione di serie B”: “non perché manchino le persone di valore ma perché a livello nazionale non c’è una classe dirigente capace di fare squadra”. L’autore ha ripercorso la storia italiana, rimarcando il fallimento della classe dirigente piemontese dopo l’unità ed evidenziando come la situazione sia migliorata nel dopoguerra, ”perché c’era una classe dirigente che aveva degli ideali”. Si possono criticare Dc e Pci per tanti motivi, ma non si può negare, ha aggiunto, che “credessero in qualcosa e avessero dei principi”. Oggi invece, ha affermato Ottone, “siamo governati malamente da una classe dirigente che non crede in nulla ma solo nel tornaconto personale”. La questione di fondo, ha concluso, non è la competenza, ma “la coscienza”, cioè la capacità di avere fini superiori, regole, credibilità. Per superare la deriva attuale bisogna ripartire da queste virtù, “che devono vivere innanzitutto negli individui e in segmenti della società”. E’ il compito di ognuno di noi.

Per informarsi sulle attività e per aderire all’Associazione Culturale mediterraneo telefonare al 345 6124287 o scrivere all’indirizzo e-mail spmediterraneoògmail.com oppure visitare il sito www.associazioneculturalemediterraneo.com

E’ possibile scaricare l’invito in formato .PDF dal seguente link:

Iniziativa con Piero Ottone del 24-5-2010

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