Presentazione di “Io sono un operaio. Memoria di un maestro d’ascia diventato sindacalista” di Dino Grassi, Venerdì 22 novembre ore 17 al Palazzo Ducale di Massa
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Presentazione di
“Io sono un operaio. Memoria di un maestro d’ascia diventato sindacalista” di Dino Grassi
Venerdì 22 novembre ore 17 al Palazzo Ducale di Massa
Massa, Palazzo Ducale – Sala della Resistenza
Il libro di Dino Grassi “Io …

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Iniziativa del 23.02.2009 con Mons. Francesco Moraglia

a cura di in data 23 Febbraio 2009 – 17:44

Tematica trattata

“CHIESA E BENE COMUNE”  INCONTRO CON IL VESCOVO MORAGLIA

Lunedì 23 febbraio alle ore 17 al centro Allende della Spezia (Giardini Pubblici), per iniziativa dell’Associazione Culturale “Mediterraneo” (Corso Cavour 221), terzo appuntamento del ciclo “Religioni e politica”. Dopo gli incontri con l’ebreo Amos Luzzatto e lo studioso di bioetica Giovanni Fornero, è la volta di S. E. mons. Francesco Moraglia, Vescovo Diocesano. Il Vescovo, introdotto dal presidente di “Mediterraneo” Giorgio Pagano, terrà una conversazione sul tema “Chiesa e bene comune”.
“Il tema del rapporto tra religione e politica, tra fede e ragione, tra Chiesa Cattolica e bene comune è un tema di permanente attualità – afferma Giorgio Pagano – e il caso di Eluana Englaro, con tutto il suo carico di drammaticità e di umanità sofferente che lo ha pervaso, lo ha sottolineato ulteriormente.” C’è bisogno che tutte le tendenze culturali e religiose mettano in campo una autentica passione etica, che non può significare la pretesa, per nessuno di noi, di portare la sua concezione del mondo e il suo sistema di valori nella politica e nella legge. Ciò che possiamo e dobbiamo fare – continua Pagano – è sostenere le nostre convinzioni nel dibattito pubblico con sincerità e serenità, cercando di capire i motivi delle tesi che non ci convincono e di condividere comunque i valori che presiedono alla convivenza democratica: libertà, uguaglianza, rispetto. Su questa base possono esserci contaminazioni reciproche, intese, compromessi. Ma anche se ciò fosse impossibile – conclude il presidente di “Mediterraneo” – il dibattito pubblico è comunque importante, perché aiuta a definire meglio le proprie posizioni e favorisce la comprensione per quelle degli altri…
L’incontro di lunedì sarà sicuramente una tappa importante perché nella nostra città il confronto tra tutte le tendenze etiche si sviluppi e dia frutti positivi”.
Per informazioni sugli appuntamenti e per aderire all’Associazione Culturale “Mediterraneo” telefonare a 345/6124287 oppure scrivere all’indirizzo e-mail: spmediterraneo@gmail.com.

Lunedì il Centro Allende ha accolto un folto pubblico in occasione della conversazione con Mons. Francesco Moraglia, Vescovo Diocesano, sul tema “Chiesa e bene comune”. L’incontro è stato organizzato dall’Associazione Culturale “Mediterraneo” della Spezia (Corso Cavour 221) per il ciclo “Religioni e politica”. Il Vescovo si è soffermato sul concetto di bene comune: “la Chiesa è del singolo che è in unione con gli altri, della persona che non è mai chiusa in sé ma è in relazione con la comunità”. L’intento della Chiesa è quello di “costruire, per il bene comune, intese tra le differenti culture”. Mons. Moraglia ha ribadito la validità della dottrina sociale della Chiesa, imperniata su quella giustizia sociale che è – ha affermato – “la condizione fondamentale per la politica”. E si è richiamato al Concilio Vaticano II e alla sua elaborazione sulla laicità e sulla distinzione tra Stato e Chiesa: “la Chiesa si batte per valori religiosi che sono valori umani e non vuole ingerirsi nello Stato, né sostiene una sua superiorità sullo Stato”. “Tra sfera religiosa e sfera politica c’è  distinzione, non separazione drastica”, ha detto il Vescovo, che ha così concluso: “religione e politica sono chiamate a cooperare in vista del bene comune” e a “trovare spazi di impegno condiviso”, obiettivo possibile “se prevarrà uno spirito come quello che portò forze diverse a elaborare, nel dopoguerra, la nostra Costituzione e i grandi valori della sua prima parte”. Mons. Moraglia è stato presentato dal presidente di “Mediterraneo” Giorgio Pagano, che ha così commentato l’incontro: “è stato un momento davvero positivo, con una forte intesa sulla laicità come attitudine dovuta da parte di tutti, come disponibilità a condividere un terreno comune di valori necessari per convivere e rendere la società più giusta”. “Ora il dialogo proseguirà – ha aggiunto Pagano – coinvolgeremo le altre religioni e ci cimenteremo, insieme, sui grandi problemi della nostra società, con un’attenzione particolare alla realtà spezzina”.
Per informazioni sugli appuntamenti e per aderire all’Associazione Culturale “Mediterraneo” telefonare a 345/6124287 oppure scrivere all’indirizzo e-mail spmediterraneo@gmail.com

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iniziativa con Mons.Moraglia_23/02/2009

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